STORIA & CULTURA di CIPRO
L'isola di Cipro nasce, storicamente, nell'era neolitica che va dal 7000 al 2000 a.C. I primi abitanti che formarono le antiche città provenivano dalla Siria e dall'Anatolia e durante questo periodo appaiono i primi oggetti costruiti in rame. Nell'era del bronzo Cipro diventa importante grazie alle esportazione dei suddetti oggetti in rame. In seguito l'isola subirà molte colonizzazioni, da quella Fenicia a quella Assira, fino al 475 a.C. quando verrà assoggettata all'impero Persiano. Nel 333 a.C. Alessandro Magno metterà fine all'impero Persiano e, alla sua morte, Cipro si troverà invischiata nella spartizione dell'impero di Alessandro Magno da parte dei suoi generali; vincerà Tolomeo che regnerà sull'isola per il periodo chiamato ellenistico. Dal 58 a.C. al 330 d.C. Cipro diviene parte della Repubblica Romana e, in seguito, dell'impero Latino. Nel periodo della I, II e III Crociata l'isola verrà acquistata dai Templari e dagli Ospedalieri (Cavalieri di Malta) che arricchiranno di opere d'arte l'isola, fino all'età bizantina che vede la fondazione dell'Islam e le prime invasioni arabe. Nel 1191 Riccardo Cuor di Leone, al tempo della terza Crociata, conquista Cipro. Il re lascerà poi in beneficio l'isola al suo vassallo Guy de Lusignan, che ne farà un proprio feudo. Nel 1489, Cipro viene annessa alla Repubblica di Venezia fino al 1571, quando l'impero Ottomano conquisterà l'isola. Nel 1874 Costantinopoli cede all'Inghilterra l'amministrazione dell'isola e, con il trattato di Losanna del 1925, Cipro diventa ufficialmente una delle tante colonie britanniche.
Successivamente, nel 1959 a Zurigo, furono varate le basi del trattato per l'indipendenza di Cipro, che diverrà effettiva nel 1960 con la fondazione della Repubblica di Cipro, con una propria autonoma Costituzione.
Nel 1963 si assiste alla divisione in due dell'isola ed alla formazione di due comunità ognuna con una propria amministrazione: da una parte di lingua, usi e costumi greco-ortodossi, dall'altra turco-musulmani. Il processo di divisione, talvolta manifestatasi in modo violento, é causata da motivi squisitamente politici: nell'epoca della Guerra fredda l'influenza filo occidentale sugli gli enormi interessi derivanti dall'importante locazione dell'isola, nel mezzo del Mediterraneo, a due passi dalla Siria, soffocano gli equilibri della politica locale.
Dal 1974 in avanti l'isola sarà divisa due parti, evidenziando al massimo le differenze etnico-religiose e l'odio reciproco e alla guerra. Il resto è storia di oggi: l'isola gode di una grande tranquillità interna, e Cipro Nord, basa la sua economia fondamentalmente sul turismo. Nel 2004 gli sforzi politici e la complessa situazione politica internazionale spingono le amministrazioni a concordare una lenta ma significativa riunione delle due parti dell'isola.
La cucina
Ormai in tutti gli alberghi di Cipro Nord viene servita una cucina di tipo internazionale, a parte una, due volte alla settimana in cui si possono gustare pietanze locali. Pertanto chi è amante di gusti esotici può rivolgersi ai piccoli, ma numerosi ristoranti presenti sull'isola. Nonostante l'influenza della cucina turca, greca e libanese, quella cipriota risulta essere abbastanza leggera, anche se saporita. Si va dai tradizionali piatti di agnello ai vasti assortimenti di antipasti. I prodotti che offre la terra sono quelli tipici mediterranei. Frutta e verdura sono ottimi. Particolarmente rigogliose sono le piante di basilico e peperoncino. Estremamente gustosi sono i pesci cucinati in tutte le maniere. Anche i dolci sono influenzati dalla pasticceria turca e mediterranea. Famosi e saporiti sono pure gli agrumi, che con la splendida uva fanno da contorno ad un meraviglioso dessert. Alla fine del pranzo vi consigliamo di assaporare un ottimo caffè turco.
L'arte popolare
L'artigianato locale è ricco e vario: ceramiche, terrecotte, articoli di rame, merletti e bambole; questi i manufatti più famosi e rinomati. Particolarmente interessanti risultano i lavori di intreccio delle canne e l'artigianato del legno influenzato dalla cultura turca.